giovedì 14 novembre 2013

Il mago dei gatti e il cane mascherato di Paola Capitani

Sabato 21 dicembre alle ore 11 presso la sezione ragazzi della Biblioteca delle Oblate  la favola bilingue
Il mago cei gatti e il cane mascherato. the cats magician and the masked dog. edito da Polistampa, 2013, illustrato da Chiara Capitani e con la traduzione in inglese di Andrew Shenton
Saranno presenti I Pupi di Stac e Stefano Gragnani

Compagnia del Cocomero

Compagnia amatoriale che opera nelle Residenze assisite,. Attiva dal gennaio 2003 adesso attiva nel Mugello grazie a un gruppo di volontari che ha recitato per la prima volta a Borgo San Lorenzo presso il Centro di Incontro, in piazza Dante, 33. Erano presenti: Giuseppe Caldarera, Paola Capitani, A dicembre si replica presso il Centro Incontri, il Villaggio La Brocchi e il Villaggio San Francesco
Grazie ai nuovi volontari che si vorranno cimentare in scenette, canzoni, stornelli, poesie e barzellette.
E come si dice nell'ambiente... Grazie al pubblico senza il quale lo spettacolo non ha motivo...


14 febbraio presso il ristorante Ethnos a Borgo San Lorenzo
una cena accompagnata da un dialogo semiserio della coppia
Paola Capitani e Giuseppe Caldarera
per informazioni direttamente al Ristorante Ethnos Villaggio Labrocchi dove è possibile anche pernottare
previa prenotazione

domenica 30  marzo a Venezia te con Brio da Erilde sul Canal Grande

25 aprile da Daniela Piegai a Cortona nel mitico studio

1 maggio a Borgo San Lorenzo al Centro d'Incontro in piazza Dante 33

a fine agosto a Marradi al Monastero

sabato 26 ottobre 2013

I viaggi del Cocomero

Crociera sul Nilo classico circa 500 euro date da definire tra marzo e aprile 2014

gite dalla mattina alla sera in treno o auto o bus
Anghiari . a casa di Cristina a La Giardinella con pernottamento
Arezzo- da Mario Rotta
Assisi e Perugia
Bocca di Magra e Nicola una giornata nel borgo
Bologna  in occasione della mostra della dama dell'orecchino
Certaldo
Cortona - il 25 aprile da Daniela Piegai
Faenza
Forli per la mostra del Liberty e la recita di Liana Moroni il 3 aprile ore 21
Genova - visita alla Biblioteca Internazionale per ragazzi
Livorno - gita sui canali della Venezia
Matera
Reggello Casa Cares 16 febbraio ore 14-18
Pistoia. per il festival del jazz
Rimiini   23 febbraio open day a Casa dell'Editore
Salerno - per un caffè sul lungomare
Sant'Arcangelo per le feste di Liana Moroni
Siena - a piedi per le vie
Terni La Scarzuola
Venezia - da Erilde il 30 marzo
Viareggio
Viterbo a Valentano a casa di Felice Scipioni per un fine settimana di cultura e amenità

per infornmazioni  paola.capitani@gmail.com  3479027975

giovedì 10 ottobre 2013

Il compagno perfetto

come riconoscere il compagno perfetto
liberarsi dalle paure che le donne hanno paure di esperienze e delusioni precedenti
che si cristallizzano in abitudini e a sbagliare
brutto passato che possa tornare
il compagno perfetto esiste
donna timida e riservato
alla mia età non posso trovare il compagno perfetto
porno star che non potevano trovare il compagno perfetto e non vedevano ostacoli nel loro lavoro
esiste l'uomo che potrebbe vivere con una pornostar
paura di sbagliare, del passato, errore di ripetere azioni precedenti che hanno portato a risultati negativi
le donne idealizzano il compagno per cui non realizzano le aspettative
non vanno idealizzate le qualità bello, simpatico, intelligente, ma sono aspettative errate
metodo da usare funziona attraverso una spiegazione e una parte pratica, portando per mano per non commettere errori e non cercare in modo sbagliato

Il compagno perfetto. Come trovare l'uomo dei tuoi sogni
Autori e curatori Massimo Bracci , Andrea Giammaria
CollanaLe Comete
Argomenti Parliamo d'amore
Livello Guide di autoformazione e autoaiuto
Datipp. 192,    1a edizione  2013, allegati: allegato on-line   (Codice editore 239.249)

Tipologia: Edizione a stampa
Prezzo: € 19,00
Disponibilità: Buona

Codice ISBN: 9788820421953
Altre tipologie: E-book per PC e Mac
E-book per iPad
 In breveSogni un metodo facile, efficace e adatto a ogni età per trovare il compagno perfetto? Ora l’hai trovato! Puoi non crederci, e restare ferma dove sei ora. Oppure leggi questo libro.
Presentazione del volume

Non hai incontrato l'uomo della tua vita?
Una relazione finita male ti ossessiona?
Lavori troppo e non riesci a conoscere persone interessanti?
Senti che gli anni passano sempre più veloci?
Temi che il tuo aspetto fisico non ti permetta di trovare un uomo?
Tu hai un desiderio speciale: vuoi trovare il compagno perfetto della tua vita. Qualsiasi altro problema si ridimensiona quando hai l'appoggio di una persona straordinaria. E ogni successo procura gioia solo se hai qualcuno con cui condividerlo.
Immagina di avere a disposizione un metodo facile, efficace e adatto a ogni età per trovare il compagno perfetto.
Ora l'hai trovato. Puoi non crederci, e restare ferma dove sei ora.
Oppure leggi questo libro. Capirai dove hai sbagliato finora e quante energie hai speso per allontanarti dal tuo vero obiettivo: la persona adatta con cui condividere il resto della tua vita.
Inizia ora.
Il compagno perfetto esiste: l'uomo della tua vita è da qualche parte vicino a te, devi aprire gli occhi e vederlo. La paura e le abitudini negative finora ti hanno impedito di rendertene conto. Se le conosci, puoi liberartene e la felicità sarà a portata di mano. Ogni persona è per natura capace di sedurre. Devi solo leggere questo libro e ti aiuteremo a riscoprire un'azione che già sai fare benissimo. Non devi imparare nulla di nuovo: per questo sarà facile. Ti insegneremo una potente e originale strategia di comunicazione seduttiva basata sul contatto autentico. Se svolgerai i 24 esercizi cognitivi che troverai nel libro sarai anche tu pronta per la tua anima gemella.

Per i soli acquirenti del volume sono disponibili altri esercizi nell'area Biblioteca Multimediale di questo sito.

Massimo Bracci, in attesa di essere il compagno perfetto per qualcuna, è dottore di ricerca in Filosofi a Contemporanea. Lavora come insegnante di Filosofia.
Andrea Giammaria è felicemente sposato, è psicologo e psicoterapeuta e opera nel campo della formazione.

Indice
Il compagno perfetto
(Come nasce questo libro - I problemi del tempo presente; Chi siamo; Può un libro insegnare come comportarsi in amore?; È necessario avere un compagno?; Gli esercizi cognitivi; Esercizio cognitivo 1 - Il funerale della solitudine)
Non perdere tempo
(L'età e il passare del tempo; La seconda adolescenza; Esercizio cognitivo 2 - Tocco di colore)
Ritrovare lo stato di grazia
(Il problema del peso; Esercizio cognitivo 3 - Scritto nella mente)
La bellezza
(La bellezza del tuo uomo; Esercizio cognitivo 4 - Una giornata per te)
Le relazioni passate
(Il bagaglio emotivo; Esercizio cognitivo 5 - Le parole che non ti ho detto)
Non aspettare
(Nel frattempo; Esercizio cognitivo 6 - La ritardataria)
Gestire il mio spazio
(Esercizio cognitivo 7 - Tutti i miei sbagli)
Le trappole del pensiero
(Esercizio cognitivo 8 - Specchio delle mie brame)
Le tipologie di comportamento
(La crocerossina; La damigella in pericolo; L'addestratrice; Il girasole; Esercizio cognitivo 9 - Uomo per un giorno)
Le tipologie di comportamento 2
(La farfallina; L'ossessionata; L'eterna fidanzata; La figlia sacrificata; Esercizio cognitivo 10 - Il pegno)
Le tipologie di comportamento 3
(Il ghiacciolo; La regina del dramma; La frettolosa; Voglio solo un uomo bello, ricco e potente; Gli uomini sono tutti uguali; Esercizio cognitivo 11 - Caro diario)
Uno tra i tanti o l'unico tra tanti
(Esercizio cognitivo 12 - Padrona degli oggetti)
Internet e siti di appuntamenti
(Esercizio cognitivo 13 - Il piacere di toccare)
Essere pronta per l'uomo perfetto
(Esercizio cognitivo 14 - L'errore innocente)
Passione contro azione
(L'uomo deve prendere l'iniziativa; Esercizio cognitivo 15 - Il castello della principessa)
Chiedere, dare, prendere
(Chiedere direttamente; Esercizio cognitivo 16 - Desiderio proibito)
Prendere e dare
(Esercizio cognitivo 17 - Cioccolato amaro)
Il ciclo del contatto
(Il contatto; Esercizio cognitivo 18 - La cena di gala)
Pre-contatto
(Esercizio cognitivo 19 - Una stanza tutta per te)
Avvio contatto
(Il tocco; Esercizio cognitivo 20 - Una stanza per voi)
Contatto pieno e post-contatto
(Contatto pieno; Post-contatto; Esercizio cognitivo 21 - Il futuro è adesso)
Il primo appuntamento. E il secondo
(Esercizio cognitivo 22 - Ci penso dopo)
Quando è il momento per fare sesso
(Esercizio cognitivo 23 - Hai qualcosa di diverso?)
Il lieto fine
(Esercizio cognitivo 24 - E vissero felici e contenti; Per continuare).

I tempi del verbo amare   (gennaio 2013)  Paola Capitani
"Non ha imperativo"
e nemmeno condizionale
un nostalgico passato
e un triste imperfetto,
un improbabile futuro,
un toscanissimo congiuntivo,
un promettente gerundio,
un forte e deciso presente,
a dispetto di problemi e incertezze,
un passionale participio presente
ricco di fascino e dolcezza.
Ma affetto e amicizia restano comunque
fermi nel tempo... a prescindere.
                                         Le gioie sono doni del destino e il loro valore è nel presente,   
                                                        ma i dolori sono la sorgente della conoscenza e il loro 
                                                          significato si mostra nel futuro (Steiner)



Dimissioni con brio da Sn Pier Damiano Hospital

Venerdi' 27 settembre 2013 ore 17 al San Pier Damiano Hospital (che pare dalla denominazione  più un hotel per incontri che una clinica ospedaliera; io l'ho ribattezzato il Ser Pier Damiano Hotel) la Nostra Paola Della Comunicazione si e' esibita con affettuosa e generosa vivacità  - di fronte ad un nutrito numero di pazienti-colleghi-recitanti o spettatori  - nella sala 'ovale' del reparto R detto dei Riaggiustiamoli.
    Aveva preparato varie copie del suo programma contenente canzoni popolari ben note a tutti ed in particolare ai romagnoli, copie distribuite con accortezza ai pazienti più vispi e volenterosi  fra i convenuti. Attorno alla lunga tavola Donna Paola era circondata da degenti  pervenuti motu proprio in carrozzina o  spinti da premurosa accompagnatrice piu' altri arrivati con le proprie gambe con l'ausilio di appositi supporti di sostegno (1 bastone, 2 bastoni, una gabbietta con ruotine e persino un paziente con sostegno verticale... cui era attaccato il bottiglione della flebo....);  i maschi presenti erano 4 più l'infermiere che sostava ripetutamente durante i passaggi nel corridoio; le Signore pazienti erano circa una dozzina + un paio di accompagnatrici;
saletta quindi piena, posti disponibili esauriti...un successone...Paola ha promesso un ritorno per un bis a dicembre (sotto la tavola i degenti maschi si sono toccati.... mentre le pazienti chiarivano con discreti, contenuti  segni di corna che loro non sarebbero rimaste li' ad aspettarla; naturalmente Paola ha precisato che non intendeva parlare di loro ma  dei pazienti che avrebbe trovato degenti a dicembre. Superato l'equivoco ha avuto inizio un'allegra e partecipata esibizione canora, alcune canzoni interpretate meglio di altre, il tutto intervallato da barzellette - anche audaci - recitate da vari interpreti e qui Paola l'ha fatta da padrona. Paola ed il sottoscritto avevamo convenuto che per arrivare in tempo a prendere il treno per Borgo avremmo dovuto uscire dalla sua camera per le 17,40 e qui ho avuto un brivido.
      Quando sono arrivato nella sua camera (mi aveva detto che avrei trovato le sue robe/cose/oggetti ecc. tutte contenute solo in un trolley perché Laura la sera prima aveva portato via tutto il resto) ho scoperto che vi erano oltre al trolley stracarico fino al limite possibile:
1A) sacco medio  nero tipo nettezza contenente indumenti vari
1B) borsa con le civette stracolma di oggetti vari
1C) borsa, con grazioso disegno di una margherita colorata, ma  piena fino all'orlo
1D) borsa scura contenente altre robe varie non precisate
1E) sacchetto rosso porta documenti e fogli vari
1F) la sua borsa personale (a me sembravano molto 'personali' anche tutte le altre)
   piu' 2 soprabiti e 1 scialle     A  I  U  T   O        H  E  L  P
     Mentre la performance canora si svolgeva io, con una certa apprensione,  mi domandavo come Paola ed io avremmo potuto effettuare quello che mi sembrava piu' un trasloco che un accompagnamento di paziente+trolley fino alla stazione. Ho coinvolto un infermiere che si era reso ben conto del problema e mi ha dato un grosso sacco verde brillante dove sono riuscito a concentrarvi i suddetti sacchi 1 A - 1 B - 1 C
    Alle 17,35 ho guardato negli occhi intensamente Paola per fargli capire che lo 'show cannot go on ' tempus fugit - diamoci una mossa. Ed e' stata molto abile a concludere in bellezza uscendo di scena fra parole di affettuosa riconoscenza dei presenti. Dimenticavo che all'ingresso della saletta campeggiava un poster fatto e colorato a mano su cui era indicato ' oggi alle  ore 17  la Compagnia del COCOMERO INTERNATIONAL si esibira' al San Pier Damiano Hospital' 
    Mentre chiamo il taxi Paola con calma,senza batter ciglio guardando i pacchi-borse-trolley- soprabiti dice che non ci sono problemi, si puo' fare. Una sveglia signora, accompagnatrice abile di paziente temporaneamente inabile, ci da' una grossa mano, anzi due e prende trolley e saccone giallo mentre Paola ci segue direi a un passo gruccesostenuto abbastanza spedito rispetto alla volta precedente. il carico sul taxi avviene con le doverose attenzioni e in slow motion per ovvi motivi e durante il tragitto fino alla stazione Paola mi tranquillizza nel dirmi che ha gia' il biglietto del treno e che alla stazione ci sara' un addetto messo a disposizione dalle FFSS per aiutarla a salire in vettura. Arrivati alla stazione ed effettuato lo scarico delle masserizie, Paola usciva dal taxi con attenti ed accorti movimenti e mentre entravamo all'interno dei locali
un addetto con giubbino fosforescente  ha individuato in Paola il soggetto della sua missione. Un cortese, ma magrolino ... ahinoi  !! .., signore di mezz'età nord africano che oltre a rivelare invece energie muscolari impensate era  soprattutto sveglio come pochi.
      Il nostro treno era annunciato al binario 5 e i nuovi ascensori sui binari non erano ancora operativi. Cavolo!!!
      Il nostro vivace nordafricano ci dice di aspettare, ci pensa lui ,.. va a parlare con il capostazione; mentre passano i minuti e prima che lui ritorni da noi  si sente l'altoparlante annunciare che il nostro treno per Borgo-Firenze invece che al binario 5 arriverà' al binario 2 (e bravo il nostro amico...pero' mi sono anche chiesto se fra tutti i vari capostazione conosciuti da Paola nelle sue varie peregrinazioni, questo di Faenza fosse incluso nella sua lista).
      Eravamo inoltre autorizzati ad attraversare l'unico binario che ci separava dal binario 2 usando l'apposito camminamento  agevolato. Viaggiando con Paola rimane sempre il dubbio se ci sono cose lasciate al caso, alla buona sorte, quasi per voler conservare un certo senso di avventura oppure se c'e'  un qualunque disegno soprannaturale, ma dato per scontato,  che provvede a renderle certe scelte misteriose e improbabili, comunque fattibili.   Bo !?   Magia?
     Ritorna quindi a casa piena di verve e di   'c o m u n i c a z i o n e '
E che la provvidenza umana ce la conservi come l'abbiamo trovata in questi ultimi tempi
Saluti a tutti  FFAC

Vasina.. chi era costui e la pesca al salmone 

O Vasina fortunato
    quanti pesci hai tu pescato
    ma per far piena la tasca
    sei dovuto andar in Alaska.
E quei poveri salmoni
   ricchi di vita e di ormoni
   veloci salivan la corrente
    per non cader  nelle tue lenze.
La foto ti immortala
    con un pesce e non con l’ala
    ma noi non ci crediamo
    e alla coop ti immaginiamo.
    che soppesi la tua preda
    e ti immagini che noi si creda
    a quel pesce gigantesco
    congelato e non più fresco.
Ma non ti preoccupare
    altre cose tu sai fare
     ci rimetti tosto in gamba
     femore, ginocchio e anca
     ed in men che non si creda
     si cammina come tu vedi
     o anche meglio assai
    con il pezzo che ci dai:
    titanio, zinco e porcellana,
    che ci rendono la fama
    e la gioia di girovagare

    in città, ai monti e al mare.


San Pier Damiano di Faenza: una realtà rasserenante

Un miraggio nel panorama della sanità  San Pier Damiano di Faenza
    Malasanità, decessi, situazioni al limite dell’incredibile in una Italia sfasciata e malconcia dove non sappiamo più a chi credere e come dobbiamo procedere. Ci fidiamo del buonsenso e della solidarietà unici due bastoni del nostro claudicante andare. Ma fortunatamente esistono oasi di pace e di benessere che aiutano ad avere fiducia del sistema e della professionalità, delle istituzioni e soprattutto degli uomini che hanno obiettivi validi e li percorrono a dispetto di tutto.
   Casualmente vengo a conoscere del professor Vasina che ha operato una cara amica di protesi di anca ad Omegna tre anni fa e dovendo anche io sostenere lo stesso intervento e non potendo aspettare l’anno e mezzo proposto dalla struttura ospedaliera toscana (abito a Borgo San Lorenzo) decido di consultare il professor Vasina che …. (vedi internet)
    A giugno la visita e l’intervento proposto ai primi di settembre mi fanno decidere per la struttura del San Pier Damiano di Faenza, via Isonzo 10, che non avevo conosciuto se non in Internet
     Già la visita con il professor Vasina a Ravenna aveva positivamente influito sulla mia scelta: uomo diretto, schietto, semplice professionale che illustra sinteticamente pregi e difetti dell’intervento con un aspetto accattivante e simpatico che aiuta a scegliere velocemente.. non ultimo la possibilità di operarmi a settembre..
   La struttura già appare colorata e moderna, e accoglie nel vero senso della parola noi pazienti ormai impazienti di code e burocrazie, lungaggini e maltrattamenti. Al San pier Damiano l’aria è diversa e lo si percepisce già dai cartelli e dall'accettazione, dai sorrisi e dalla gentilezza dei primi impatti. Il 4 settembre la visita pre operatoria, il giorno 11 l’intervento e oggi 18 cammino con le stampelle e faccio le scale,, incredibile
    E inoltre ottima assistenza ambiente gradevole che porta a dire.. ci voglio tornare.. come se fosse una vacanza e non un periodo di sofferenze.
   La professionalità dei medici e del personale e la gentilezza e la disponibilità inoltre sono una essenziale garanzia per noi abituati a essere non considerati utenti e pagatori dei servizi …
    Grazie al personale tutto del San Pier Damiano, a due passi dalla stazione,  già dalla struttura fantascientifica dell’accettazione fa capire che siamo in un altro pianeta e dalle tante sedie della sala spesso assenti in tante strutture ospedaliere, ritenute forse inutile arredo..
   Un esempio da copiare e replicare.. si può, con viva soddisfazione di tutti, soprattutto di chi soffre e attraversa giorni difficili: la professionalità, la gentilezza, il sorriso sono un aiuto fondamentale che insieme alle terapie fanno superare meglio e velocemente tali situazioni.
     Trasferita il 19 ottobre al piano terreno,  reparto riabilitazione,  ho pensato di essere all’estero.. silenzio, atmosfera soft e professionale e clima da clinica svizzera e operatori disponibili, preparati, attenti e simpatici. Un ambiente dove si recupera in fretta tono muscolare e tono psicologico..
    Dopo una settimana ho raggiunto un discreto tono muscolare e una buona sicurezza che mi ha consentito di uscire e andare a fare la spesa alla Coop, previa autorizzazione della caposala e del medico di reparto, e quindi con le stampelle anche verso l’uscita e la stazione, dopo due settimane dall’intervento. Prima di partire propongo un saluto in stile Nuova Compagnia del Cocomero (compagnia amatoriale di volontari che porta buonumore e allegria tra chi ha bisogno di essere aiutato e supportato). Ecco che nella sala al piano terra, gentilmente concessa dalla caposala e dal medico, si provvede ad un sobrio allestimento corredato da qualche salatino, per dare un tocco di relax. I pazienti arrivano con i parenti e gli amici e in poco la sala è al completo e dopo aver distribuito delle copie dei testi che canteremo (Aggiungi un posto a tavolar, Romagna mia, La spagnola, Il tango delle capinere..)
   In poco la sala si anima e le note scorrono non solo nell’aria ma negli animi e nelle emozioni, e alla prossima.. a dicembre per festeggiare il Natale …
                                                                                     Paola Capitani – Faenza 27 settembre 2013
Paola Capitani, Viale Giovanni XXIII 15 . Borgo san Lorenzo (FI)  3479027975    0550502682
http://gruppowebsemantico.blogspot.com     http://chifacosacomedove.blogspot.com


Natale al San Pier Damiano

nella settimana prima del 20 dicembre
la Compagnia del Cocomero farà gli auguri di Natale nella corsia del reparto Riabilitazione presso l'ospedale San Pier Damiano di Faenza
sono invitati i pazienti e i parenti, il personale tutto
per informazioni
paola.capitani@gmail.com

domenica 8 settembre 2013

Osteria del Caffellatte -. Borgo San Lorenzo - corso Matteotti

Dal 23 agosto è iniziato il ciclo di incontro
Poesie, amenità e non solo
presso l'Osteria del Caffellatte in corso Matteotti a Borgo San Lorenzo
il primo incontro per definire obiettivi e modalità ha visto lo scambio di interessi e di aspettative tra i partecipanti al gruppo tra i quali i teatranti della Compagnia del Cocomero (Amelia Pelatti, Paola Capitani, Grazia Giamperi,Andrea Pistelli, Vasco Teodori) e altri amici interessati all'argomento tra i quali Patrizia Cammuci, Massimo Principe.
Il prossimo incontro lunedì' 9 settembre sul tema del Viaggio, sempre alle 19.30 all'Osteria del Caffellatte
Grazie per contributi e commenti e vi aspettiamo per un incontro ameno e informale. paola

mercoledì 31 luglio 2013

Donna tutto si fa per te...

un aneddotto che vorremmo valesse sempre come quello di Oscar Wilde
Le donne non vanno capite, vanno solo amate

oppure
Un cruccio per una donna,.,..suo marito, un piaaep  l


+

Viareggio 2 agosto ore 19.30 presentazione del libro "10 regole per vivere con il partner" di Paola Capitani, edizioni Giovane Holden

Il 2 agosto 2013 presso Art Café Kiosko la presentazine del libro di Paola Capitani
10 regole per vivere con il partner, Edizioni Giovane Holden 2012

Saranno presenti Ruth Cardenas Vettori dell'Associazione Myrcae Eliiade di Firenze, e Paola Capitani autirice del volume, oltre ad alcuni amici e colleghi che saranno i testimonial di vite di coppia.

Ecco la testiimonianza di Luigi che per vari motivi non può essere presente all'iniziativa.
    " Bene, un caro saluto a tutti gli amici in quel di Viareggio dove di sicuro sanno preparare il pesce in modo più raffinato che dalle mie parti ... anche se non manca certo la materia prima, pensa che per gli antichi greci il nostro tonno era il migliore del mondo !
Del tuo libro, ricordo che feci fatica ad autoclassificarmi, oscillando tra due/tre tipologie: non ti voglio certo spingere a fare un'appendice, però la mia attuale - almeno ad ora - filosofia di vita, mi fa ritenere che una coppia funziona 
da Luigi Taccone (iPhone +39 336 680361), anche se il suggerimento è quello di vivere la coppia salvaguardando lati di singolarità doverosa".
  

martedì 30 luglio 2013

Poesie, amenità e non solo...
Venerdì 23 agosto alle ore 18 presso l'Osteria del Caffellatte in corso Matteotti a Borgo San Lorenzo, la Compagnia del Cocomero si incontra per letture di brani e poesie. Per informazioni paolacapitani@libero.it



martedì 18 giugno 2013

Teatro del Cocomero a Borgo San Lorenzo - Domenica 23 giugno 2013

Ecco la Compagnia del Cocomero, nata a Firenze nel giugno 2003, che ora si esibisce a Borgo San Lorenzo con la regia di Beltrando Mugnai, coadiiuvato da Paola Capitani e Vasco Teodori.
     Nella nuova compagnia, risultato dell'unione di alcune presenze storiche (Beltrando, Donatella, Michele e Paola) si sono aggiunti alcuni  nuovi teatranti del Mugello (Amelia, Andrea, Giuseppe e Silvana). Ancora la Compagnia non è incontrato il pubblico e già sono arrivate richieste di animazione di feste e compleanni, di cene e incontri di diverso ambito e contenuto, Tra le altre anche feste per bambini e animazioni in residenze assistite,
    Domenica 23 giugno il debutto al Centro Incontri in Piazza Dante a Borgo San Lorenzo alle 16 con il mitico "Spettacolo di varie..età" per proseguire domenica 30 giugno a San Vincenzo a Torri (Firenze) in occasione di un pranzo di una Associazione di Volontariato per aiuti al Terzo Mondo.
A fine agosto a Marradi presso la comunitò della Badia (fuori Marradi) e nel frattempo alcune performance in case private.
     E' in corso un gemellaggio con Rimini (dove è attivo un gruppo di volontari dediti alla musica e al teatro).
Dal 24 giugno si replica e grazie al pubblico che ci sostiene e ci aiuta a proseguire con coraggio e entusiasmo, generosità e impegno.